di Rosita Sartori (pubblicato su Area3 GIUGNO 2017)
Ciao a tutti, questa volta desidero parlarvi della mia band musicale preferita: i “The Sun”.
Ho fatto questa scelta per la storia significativa di questo gruppo e per il coraggio della scelta che ha fatto. La band, attualmente composta da 4 ragazzi della provincia di Vicenza, Francesco Lorenzi (voce e chitarra), Riccardo Rossi (batteria), Matteo Reghelin (bassista) e Gianluca Menegozzo (chitarra), nacque nel 1997, con un altro nome di “ Sun Eats Hours” (Il sole mangia le ore), dalla collaborazione di Francesco e Riccardo amici sin dall’infanzia, insieme ad altri due musicisti. Il genere musicale suonato inizialmente era il punk rock e il loro successo a livello internazionale, che li portò ad aprire i concerti di gruppi quali gli Offspring, i Cure e tanti altri, fu grandissimo dal 2001 fino al 2008. Ma il successo di questo mondo, spesso e volentieri, non coincide con quello della dimensione interiore da cui dipende la vera felicità. Di questo fatto tra il 2007 e il 2009 hanno fatto esperienza diretta tutti i membri del gruppo, primo fra loro il cantante, Francesco. All’apice del successo la band e l’amicizia tra i suoi membri si sgretolò a causa di una vita sregolata e piena solo di tanti eccessi e compromessi ed entrò in crisi profonda fino a sciogliersi. Tutto ripartì per loro grazie alla conversione in primis del cantante del gruppo, che una sera la madre esortò ad andare in parrocchia ad un incontro di catechesi sul vangelo di Giovanni. In quell’occasione Francesco, che alla fine decise di partecipare, in quell’ambiente si sentì finalmente di nuovo “vivo”, accolto, amato seppur quelle persone non le conoscesse. Decise allora, straordinario a credersi anche per lui stesso che non era per niente praticante, di continuare questa esperienza di incontri settimanali che lo portò ad un profondo cambiamento della sua vita e dei suoi comportamenti. La svolta esistenziale si tradusse anche in un cambio di rotta musicale. Infatti Francesco cominciò a scrivere testi in italiano e non più in inglese. Il genere passò dal punk al rock e i contenuti, nati da riferimenti alla forte esperienza personale vissuta, divennero profondi e pieni di luce. La band si ricompose e il processo di conversione coinvolse anche gli altri membri de gruppo che rinacque a nuova vita con un nuovo nome “The Sun” (Il Sole). Dal 2010, dal primo album “Spiriti del Sole”, il gruppo conosce un nuovo successo. Amo questa band unica perché mi sento di condividere con loro la voglia di trasmettere la grandezza di una vita in Cristo Risorto sulla “strada del sole” , come dice il titolo di una loro canzone.
